Il bosco tra scienza e poesia
dialogo fra Giorgio Vacchiano e Tiziano Fratus
moderano
Luca Carra – Scienza in Rete / Italia Nostra
Silvio Anderloni – Direttore Boscoincittà
lunedì 20 gennaio 2020 – ore 17.00 presso la Stalla di Boscoincittà
via Novara 390, Milano
Il bosco è biodiversità, presidio del suolo, serbatoio di carbonio, ma anche colori, profumi, bellezza, istinto. Per fare dialogare scienza, meditazione, poesia
in relazione al mondo delle piante e dei boschi abbiamo scelto due interpreti che per motivi solo in parte diversi hanno deciso di dedicare la loro vita ai boschi. Giorgio Vacchiano è uno “scienziato delle piante” presso l’Università degli Studi di Milano, Facoltà di Agraria, nominato recentemente fra i ricercatori più promettenti a livello mondiale dalla rivista Nature e autore del libro “La resilienza del bosco” (Mondadori 2019).
Tiziano Fratus è poeta e filosofo, autore molto prolifico di più di venti opere in prosa e in versi intorno agli alberi e ai boschi, di cui la più recente è Giona delle sequoie. In viaggio tra i giganti rossi del Nord America, (Bompiani 2019).
L’esperimento consiste nel farli dialogare per vedere cosa può uscire da linguaggi apparentemente tanto diversi, per accorgerci – pensiamo – che con strumenti diversi si arriva poi a scoprire cose molto simili. E cioè che i boschi hanno una vita e una storia che si intreccia a quella dell’uomo. E probabilmente, a modo loro, anche un’anima. Vi invitiamo a scoprirlo con noi!
Per informazioni: Boscoincittà tel 02 4522 401