Quanti sono gli orti nei 134 comuni della Città metropolitana? Quali i rapporti tra le Amministrazioni comunali e gli ortisti? Chi sono gli ortisti e quanto producono con il loro lavoro?
Per rispondere a queste domande inizia nel 2016 un ampio progetto di ricerca, di durata biennale. Il progetto Orti nella Città Metropolitana, promosso e sostenuto da Fondazione Cariplo, ha l’obiettivo di sviluppare una mappa dettagliata degli orti urbani presenti nella vasta area della Città Metropolitana di Milano, che comprende 134 Comuni.
Il fenomeno degli orti urbani, non certo di recente nascita, è oggi quasi una moda diffusa in ogni centro urbano; di questo fenomeno non si conoscono però le attuali dimensioni, le modalità di concessione delle aree (diverse da comune a comune), così come non si conoscono a fondo le caratteristiche sociali e sociologiche del popolo degli ortisti.
Il gruppo di ricerca e lavoro costituito da ItaliaNostra affianca alle competenze dei propri esperti quelle di alcuni docenti del Dipartimento di Studi urbani del Politecnico di Milano, quelle del Dipartimento di Economia e Metodi quantitativi della Statale di Milano, l’esperienza agronomica della Scuola Agraria del Parco di Monza insieme a quella giuridica dello studio legale Leone-Torrani. Le specifiche competenze di ogni componente del gruppo permetteranno un lavoro armonico, dinamico e puntuale su ogni aspetto della ricerca, dalla rilevazione territoriale delle colonie ortive fino all’elaborazione dei questionari e dei dati raccolti.
Per lo sviluppo del progetto sarà fondamentale la collaborazione dei Comuni, degli amministratori e dei funzionari: è solo attraverso la messa a disposizione dei loro dati e delle modalità di convenzione con i privati o con le associazioni che il rapporto di ricerca potrà restituire una fotografia dettagliata e animata del fenomeno, della sua consistenza e articolazione. Un fenomeno che non è più e solo un fatto marginale o di nicchia, ma coinvolge diverse categorie delle popolazioni locali e diverse generazioni: non sono più solo i pensionati della prima immigrazione operaria degli anni ’50 e ’60, ma anche molte giovani famiglie sia di origine italiana sia di origine straniera.
Oltre a dare una dimensione al fenomeno, a capire i diversi regimi di convenzione e a dare uno spaccato socio-culturale sulla figura dell’ortista, la ricerca si propone di valutare – se pur a grandi linee – l’apporto delle produzioni degli orti urbani al bilancio alimentare delle famiglie milanesi.
Il lavoro di Italia Nostra Milano Nord e dei docenti impegnati nel progetto potrà fornire, oltre che una dettagliata mappa del fenomeno, un bagaglio di dati utile per una attenta politica del verde a scala locale e a scala metropolitana.